Domus Mea per l'ambiente
Presso l’associazione abbiamo sistemato dei raccoglitori per la raccolta differenziata per la plastica, la carta, i tappi di plastica e materiale affine, umido e compostabile, sughero.
E' attivo un servizio per il conferimento di piccoli ingombranti da portare presso le isole ecologiche (radio rotte, batterie esauste, lampadine a basso consumo, piccoli elettrodomestici, ecc.) Il tutto verrà sistemato in scatole apposite. Un nostro socio si occuperà volontariamente e personalmente di portare il materiale presso la discarica una volta al mese. Si chiede la massima collaborazione.
Ricordiamo che molte delle nostre iniziative sono possibili grazie al contributo volontario dei componenti del Consiglio Direttivo e della segreteria dell’associazione. Pertanto, se potete, durante gli incontri pubblici organizzati (feste, saggi, ecc.) una piccola vostra donazione può contribuire ulteriormente ad aiutarci ad aiutare.
Come già annunciato, i ricavati delle feste, saranno divisi tra offerte ad associazioni impegnate presso zone di aiuto allo sviluppo (ad esempio per progetti con Tulime onlus) e borse di studio per consentire gratuità ai ragazzi che frequentano i corsi presso la nostra associazione.
Il grado di civiltà di un Paese si misura attraverso il trattamento riservato all’ambiente e agli animali.
Le emergenze per gli animali sono sempre tante, soprattutto d’estate. Chi può, ha il dovere morale di adottare uno o più amici a quattro zampe dai canili e gattili in Italia e ancora meglio se da Latina in giù, dove spesso ci sono situazioni al limite. Altra azione fondamentale subito dopo è sterilizzare gli animali, altrimenti sarà stato inutile salvarne uno.
Vi ricordiamo inoltre le petizioni di lav.it che tanto contano politicamente per evitare importazioni e utilizzo improprio degli animali.
www.lav.it
Ricorda: i contenitori in tetrapack vanno gettati nel contenitore della carta!! Non gettarli nella raccolta indefferenziata!
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Scelte GREEN
1 Ciao ciao sacchetti di plastica
Dal primo gennaio addio alle shopper, ma solo virtualmente. I negozianti infatti potranno esaurire le scorte, senza però far pagare i sacchetti ai clienti. Occhio allo scontrino: non dovrà più comparire la voce "Shopper". Il ministero dell'Ambiente e quello dello Sviluppo economico hanno già annunciato che saranno effettuati controlli per verificare "il rigoroso rispetto della normativa"…
Al di là dei controlli -che vedremo se effettueranno-, diciamo di no ai sacchetti di plastica, e preferiamo le shopper riutilizzabili in plastica più rigida, o quelli biodegradabili, qui tutti i perché.
2 Meglio l’acqua del rubinetto
Mille litri di acqua del rubinetto costano tra i 60 e gli 80 centesimi, mentre la stessa quantità di acqua in bottiglia ci costa circa 250 euro. Già questo è un motivo sufficiente per appassionarsi all’acqua dell’acquedotto. In più c’è l’inquinamento prodotto dalla produzione delle bottiglie in PET, il problema del loro smaltimento, e l’impatto dovuto al trasporto. L’acqua minerale tanto amata non si può certo definire ecologica. Quella del rubinetto, per contro, è di buona qualità, come dimostrano le analisi svolte periodicamente da Altroconsumo.
3 Risparmiamo acqua
Puntiamo al risparmio idrico. Alcuni modi per ridurre il consumo di acqua:
controllare le guarnizioni dei rubinetti evitando che ci siano perdite d’acqua,
a. preferire la doccia alla vasca da bagno,
b. chiudere il rubinetto mentre vi lavate i denti
c. non sprecare troppa acqua mentre lavate i piatti
d. applichiamo i riduttori di flusso
4 Mangiamo meno carne
Secondo la Fao il 18 per cento di tutte le emissioni di gas serra è imputabile all’allevamento del bestiame. Mangiare carne una volta in meno alla settimana può essere un proposito sensato e facile da mettere in pratica.
Inoltre è provato come mangiare troppa carne rossa non faccia poi così bene neanche al nostro organismo.
5 Usiamo gli elettrodomestici solo a pieno carico
Esistono programmi che prevedono il mezzo carico, ma il loro consumo di acqua e di energia elettrica raramente corrisponde davvero alla metà del ciclo normale, ma è sempre un po’ di più. Lavatrice e lavastoviglie andrebbero sempre riempite. Si possono risparmiare circa 20 euro l’anno. Qui alcuni consigli su come utilizzare al meglio la lavatrice.
6 Manteniamo temperature accettabili…
Girare per casa in canottiera a gennaio non solo è surreale ma è anche un comportamento stupidamente sprecone. Impostando a 20 °C la temperatura di casa nelle ore diurne e a 13 °C quella notturna contribuisce a limitare l’enorme impatto della climatizzazione in termini di emissioni nocive. E può riservarvi qualche bella sorpresa in bolletta: si risparmiano fino a 130 euro l’anno. Siete freddolosi? Indossate un maglione in più!
7 Usiamo carta riciclata…e ricicliamo quella che usiamo che non lo sia!
Rinunciare ai quattro veli di setosa morbidezza può essere visto come un sacrificio, ma le foreste ringrazieranno se in bagno vi accontenterete di rotoli ricavati da carta riciclata.
8 Separiamo e ricicliamo i rifiuti.
Vetro, alluminio, plastica, carta, organico/umido: non buttateli via, mettete ciascuno in un sacchetto diverso e depositateli dove richiesto. Recuperiamo i rifiuti organici per creare del compost da utilizzare poi come concime, unendolo al terreno. Si tratta di sostanze nutritive che non vanno perdute ma renderanno floride le piante del vostro giardino. (leggi come fare il compost domestico in 5 mosse)
9 Illuminiamo efficientemente
Entro il 2012 tutte le lampadine a incandescenza finiranno nel dimenticatoio, sostituite definitivamente da quelle a fluorescenza, che nel frattempo saranno probabilmente migliorate dal punto di vista della qualità e dell’immediatezza della luce fornita. Meglio cominciare subito: ogni volta che si fulmina una lampadina a incandescenza sostituitela con una a basso consumo.
E mi raccomando, quando usciamo da una stanza, spegniamo la luce J
10 Diciamo addio alle lucine dello stand-by
Collegate tutti gli apparecchi che non si spengono del tutto (videoregistratore, stereo, tv, decoder vari) a una presa multipla dotata di interruttore: alla sera basterà spegnere quello per azzerare le lucine dello stand-by. Potrete risparmiare fino a 100 euro l’anno.
11 Stampiamo meno e su due lati
Bollette ed estratti conto fateveli mandare via email, cercate di stampare solo ciò che è davvero necessario e di usare entrambi i lati del foglio, magari anche dandolo ai vostri figli come carta da disegno quando quel che avete stampato non vi serve più. Riutilizzando il retro di 10 fogli ogni giorno in un anno si risparmiano circa 15 kg di CO2.
12 Scegliamo i prodotti col minor imballaggio
Strati su strati di plastica e cartone, magari difficili da separare e avviare al riciclo, non sono un buon biglietto da visita per nessun prodotto. Quasi un quarto degli oltre 500 kg di rifiuti che ciascun italiano produce ogni anno è composto dagli imballaggi di quello che compra e consuma. Bisognerebbe cominciare a premiare i produttori che riducono l’imballaggio allo stretto necessario: la quantità di rifiuti nelle nostre pattumiere diminuirà sensibilmente e di conseguenza anche quella che finisce in discarica.
13 Preferiamo il mezzo pubblico quando possibile
Abitudine da prendere in considerazione seriamente: lasciare a casa l’auto e passare al mezzo di trasporto pubblico. Anche se siete scettici o delusi dal servizio di trasporto pubblico, la mobilità ecosostenibile è una delle tante sfide da migliorare insieme e in tempi brevi. Utilizzate il servizio pubblico locale e, in alternativa, se il vostro viaggio è breve andate a piedi o in bicicletta.
14 Diamo via gli oggetti inutilizzati e i RAEE
Come iniziare il nuovo anno se non gettando via qualche vecchio oggetto o qualche cattivo pensiero? Se non l’avete già fatto, contattate l’azienda di smaltimento rifiuti del vostro Comune di riferimento per avere delucidazioni e chiarimenti dettagliati sul sistema di raccolta differenziata attivo nel vostro quartiere; ponete reclami, suggerimenti e informatevi anche in merito agli impianti di riciclaggio presenti nelle vicinanze del vostro domicilio. Questo solo per cominciare e, in alternativa, se gli articoli da destinare in pattumiera possono essere ancora recuperati per la gioia di chi a Natale ha ricevuto pochi regali: donateli ai più bisognosi offrendoli per la pesca di beneficenza locale o regalateli online tramite un sito gratuito. Date uno sguardo all’articolo “le 7 domande per liberarsi degli oggetti inutili”
Per quanto riguarda i RAEE informatevi su come liberarvene a seconda dei servizi offerti dal vostro Comune.
15 Fate acquisti verdi e locali
Sia per le festività che per la spesa quotidiana: preferite prodotti bio e a km zero, meglio ancora se solidali: farà bene a voi e rafforzerà il mercato locale.
Vi consiglio inoltre questo sito per acquistare alberi per compensare le vostre emissioni di CO2.
16 Informatevi
Qui alcuni siti utili per approfondire i punti trattati sopra e per rafforzare il lato green della vostra vita.
Green report
Ecoblog
Ecologiae
Ecoideare
Gruppo cinque terre
La lumaca
Portale italiano educazione sostenibile
Progetto Stop the fever
Legambiente
Greenpeace
WWF
Pagina segnalata da Gianni Netto
a cura di Jessica Brighenti
D.ssa in "Urbanistica e Scienze della pianificazione territoriale ed ambientale"
(environmental and urban planning sciences)
INVOLVED IN CLIMATE CHANGE ISSUES
Dove smaltire gli apparecchi elettrici usati e le nuove lampadine a risparmio energetico? E' obbligatorio dal 2007 organizzare punti di raccolta in ogni Comune. Anche a Latina gli apparecchi elettrici e le lampadine hanno aree dedicate per il reciclo: http://www.cdcraee.it/GetPage.pub_do?id=2c9c81df1edefc9e011edefe083c0003
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LT |
Latina |
04100 |
Via Monti Lepini, 44/46 |
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Latina |
04100 |
Strada Congiunte Destre, - |
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Latina |
04100 |
Localita' Latina Scalo, - |
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Sapevi che a Latina si è costituito un comitato cittadino per la valorizzazione e l’uso delle libere energie? Il gruppo è dichiaratamente contro il nucleare in Italia e si impegna per sensibilizzare all’uso delle fonti alternative presenti generosamente sul nostro territorio, senza la necessità di sperperare denaro pubblico in progetti faraonici di dubbia sicurezza. Ecco il sito: http://nucleareno.altervista.org/index.php
Salva la tua palma dal punteruolo rosso senza impiegare trattamenti chimici!
http://www.ecopalm.it/
Le macchine ECOPALM con tecnologia a microonde sono state studiate e brevettate per combattere e distruggere il punteruolo rosso (Rhynchophorus Ferrugineus) in tutte le fasi di sviluppo del coleottero.
Le macchine ECOPALM sono dispositivi di potenza mobile industriale, trasportabili e di rapida installazione, efficaci contro muffe, batteri, insetti e qualunque infestante biologico.
I trattamenti ECOPALM sono ecologici, totalmente alternativi a tutti gli altri metodi di disinfestazione, perché non impiegano fitofarmaci e metodi chimici, ma energia ad altissima frequenza, e pertanto rispettano l'ambiente e la salute dei cittadini.
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